Annullare gli sprechi alimentari? Oggi è possibile grazie a Regusto, l’app sviluppata dalla startup perugina ‘Recuperiamo Srl’ che connette domanda e offerta di alimenti in scadenza o eccedenza. Alla base dell’iniziativa la volontà di cinque professionisti, con competenze nel settore agroalimentare e nell’ambito dello sviluppo web, di ottimizzare i passaggi della filiera agroalimentare con conseguente riduzione degli sprechi alimentari, che oggi valgono 13 miliardi di euro. Paolo Rellini (agronomo), Francesco Colica (esperto informatico) e gli imprenditori Andrea Cruciani, Marco Raspati e Daniele Grigi per ottenere il risultato da loro auspicato hanno così sviluppato due diversi strumenti: l’e-commerce e l’app.
Grazie al commercio online le aziende agricole, gli alimentari, la grande distribuzione, i ristoranti possono proporre offerte speciali per i prodotti invenduti attirando così nuovi acquirenti e incrementando i loro affari. Gli acquirenti dal canto loro possono avvalersi di prezzi vantaggiosi, grazie agli sconti che arrivano anche al 60%. Con l’app (per iOS e Android) vi è inoltre il vantaggio delle offerte personalizzate per aree geografiche.
La riduzione degli sprechi può avvenire però anche in beneficenza, tramite le donazioni da parte di negozianti e ristoratori ad enti e associazioni no profit: tali realtà, però, spesso non sono collegate e Regusto vuole porsi come anello di congiunzione. Proprio con tale fine, come annunciato da Rellini, il Comune di Narni sta pensando di adottare l’app sviluppata dalla startup perugina.