In Umbria il primo servizio interaziendale per il trattamento delle ferite difficili. Entra in funzione all’ospedale di Assisi e si occuperà del piede diabetico come delle lesioni da pressione per tutti i malati umbri, provenienti da qualunque zona.
Da inizio 2018, già alcune decine di pazienti si sono rivolte alla struttura, ma la presentazione ufficiale è avvenuta lo scorso 26 gennaio presso il Palazzo del Monte Frumentario di Assisi, dove si è svolto il convegno sul ‘sistema di luce biofotonica’ per la cura di piaghe e ferite difficili acute e croniche. Sono arrivati relatori di fama da tutta Italia, alla presenza del primo cittadino di Assisi, Stefania Proietti, e dell’assessore regionale alla Salute, Luca Barberini, insieme al direttore generale della Usl Umbria 1, Andrea Casciari.
Il nuovo servizio per il trattamento delle ferite difficili prevede un ambulatorio, il ricovero in day hospital e degenza ordinaria con sei posti letto dedicati in Chirurgia. È gestito da chirurghi plastici ricostruttivi della Usl Umbria 1, che si integra con una equipe multidisciplinare composta da diabetologo, infettivologo, chirurgo vascolare, chirurgo ortopedico, radiologo, internista e altri specialisti. Tutti questi professionisti potranno contare su macchinari all’avanguardia. Il percorso ospedaliero va integrato poi con l’assistenza domiciliare.