Gli stanziamenti in materia di Trasporti ammontano a circa 578 milioni di euro, di cui circa 530 per spese correnti e 48 per spese d’investimento, destinati a finanziare principalmente interventi per infrastrutture stradali e ferroviarie.
Tra gli interventi più significativi sono previstI: 7 milioni in materia di sicurezza stradale per le piste ciclabili attuati dai Comuni e dalle Province che possono partecipare ad un apposito bando; 6 milioni per il collegamento della linea ferroviaria Torino-Ceres con il passante ferroviario; 5 milioni per l’attuazione dell’Accordo di programma che prevede la realizzazione della linea 5 Sfm (Sistema Ferroviario Metropolitano) per il collegamento con l’ospedale San Luigi di Orbassano; 2,5 milioni di euro per opere di manutenzione e ammodernamento sulle linee ferroviarie Canavesana e Torino-Ceres;15 milioni di anticipazione a Scr per la realizzazione del collegamento della linea Torino-Ceres con il passante ferroviario, 3 milioni per l’acquisto di nuovi autobus a basso impatto ambientale, 2 milioni per l’Accordo di programma per realizzazione della conca di navigazione di Porto della Torre; 1,7milioni per investimenti in materia di infomobiità, 500mila euro per attrezzare i mezzi del trasporto pubblico al sistema BIP; 500mila euro per contributi all’acquisto di scuolabus.
Per quanto riguarda le Opere pubbliche il bilancio 2018 prevede stanziamenti di10 milioni di fondi regionali per i danni dell’alluvione del 2016 (in parte già pagati ai Comuni) e 29 milioni destinati a circa 600 Comuni del Piemonte per interventi relativi alla manutenzione delle opere pubbliche. L’assessore ha precisato che le richieste complessive ammontano a 58 milioni e quindi si cercherà di trovare nuovi fondi.
Al termine della comunicazione dell’assessore ai Trasporti (considerata insieme a quella dell’assessore all’Urbanistica resa nella scorsa seduta), la Commissione ha espresso parere favorevole a maggioranza al disegno di legge 286 del Bilancio di previsione 2018-2020
Nella discussione sono intervenuti alcuni consiglieri del Movimento 5 stelle e del Partito Democratico.
Durante la seduta del Consiglio regionale del 16 gennaio l’assessore aveva presentato in Aula la delibera del Piano regionale della Mobilità e dei Trasporti, che è stata poi approvata dall’Assemblea.
L’assessore ha spiegato che “si tratta di un Piano strategico a lungo termine che trova attuazione in successivi specifici Piani di settore e prevede le modalità di realizzazione in politiche integrate.il Piano non riguarda solo il trasporto pubblico locale ma la mobilità in generale, con particolare attenzione al trasporto delle merci e alle forme di mobilità da incentivare per uno sviluppo della mobilità accessibile a tutti, efficiente e a basso impatto ambientale. Vede quindi anche un forte sostegno alle imprese, non solo alle imprese che svolgono il ruolo di trasporto pubblico locale o comunque di trasporto delle merci, ma anche al sistema economico piemontese complessivo, sviluppando una logistica che, nel segno della sostenibilità, vada a migliorare anche la qualità economica del trasporto delle merci e della loro produzione”.
“A seguito della sua approvazione da parte del Consiglio – ha concluso l’assessore – sarà possibile avviare la redazione dei Piani di settore che, in sinergia con il Piano della qualità dell’aria e il Piano energetico ambientale, contribuiranno a definire le azioni che il Settore deve mettere in campo per la riduzione delle emissioni che alterano il clima e per una migliore efficienza energetica”.