Le novità sono all’ordine del giorno relativamente al commercio in molte delle sue forme, su aree pubbliche e su aree private, somministrazione di alimenti e bevande, spettacoli, disciplina delle sale da gioco e scommesse. Ed è per questo che la Regione Umbria ha ritenuto approfondire le tematiche con un corso che è stato inaugurato proprio oggi (10 gennaio).
Il corso analizza i regimi amministrativi individuati nella tabella A del Decreto Legislativo numero 222 del 2016 e dalla nuova modulistica unificata nazionale. Sotto la lente le novità circa le forme speciali di vendita, il tema dei trattenimenti e del pubblico spettacolo con l’esame dei regimi amministrativi da applicare, la disciplina delle sale da gioco e scommesse e le principali risoluzioni del Ministero dello sviluppo economico in materia di attività economiche.
Relatore della giornata formativa: Saverio Linguanti, docente di Legislazione professionale all’Università degli Studi di Pisa, Dipartimento di Farmacia, e già consulente giuridico dell’Ufficio Legislativo del Ministero dello Sviluppo economico per la semplificazione amministrativa e lo Sportello Unico per le Imprese.
“Il Decreto Legislativo numero 222 del 2016, la cosiddetta Scia2 – spiega Linguanti – aggiorna e tenta di sburocratizzare i rapporti fra la Pubblica Amministrazione e le imprese. Introduce due istituti giuridici nuovi, la Scia Unica e la Scia Condizionata, che avranno bisogno di un rodaggio all’interno della macchina pubblica per comprenderne la reale portata semplificativa e di liberalizzazione. Altro tema delicato, approfondito, è la disciplina delle attività di gioco che provocano fenomeni di ludopatia, non dimenticando che “l’industria del gioco” rappresenta la terza industria del Paese. Mentre sono state introdotte misure restrittive all’offerta da gioco sul territorio, resta ancora da definire una strategia efficace per quanto riguarda la limitazione dell’offerta di gioco online, attività che merita massima attenzione per i profili di rischio soprattutto sui minori”.