Cgil Perugia: il 2018 anno decisivo per recuperare ritardo accumulato

 

“Il 2018 rappresenterà un anno decisivo: qui o si inverte il trend oppure il ritardo accumulato rischia di divenire incolmabile”. Ad affermarlo è il segretario generale della Cgil di Perugia, Filippo Ciavaglia, nel corso della conferenza stampa di inizio anno.

Un anno che il sindacato si augura sia contraddistinto da lavoro dignitoso e riduzione delle disuguaglianze, ma che, come evidenziato da Ciavaglia, parte con importanti nodi irrisolti tra cui figurano l’economia in grande difficoltà (l’Umbria nel 2016 ha fatto registrare il peggior risultato in termini di Pil con -1,3% e di occupazione con -1,5%), le vertenze che coinvolgono grandi aziende della provincia di Perugia (Perugina, Novelli, Maran), l’effetto sisma che rischia di aggravare lo spopolamento di intere zone interne, un welfare familiare che non regge più.

Per invertire il trend è necessario intervenire “a livello di sistema e quindi non solo con soluzioni tampone, come gli ammortizzatori sociali, pure necessari, ma con un’azione massiccia di creazione di lavoro, quello buono”. Proprio per questo Ciavaglia si rivolge alle istituzioni locali, “che devono aprirsi di più alle proposte delle forze sociali e al confronto”, ma anche alle imprese e alle loro associazioni, “affinché cambino atteggiamento e abbondino la linea della competizione giocata tutta sui costi, a partire da quello del lavoro”.

Proprio da Cgil, Cisl e Uil insieme a Confindustria arriva a livello nazionale un primo impegno in tale direzione con un bando da 6,7 milioni di euro per progetti di aiuto alle popolazioni colpite dal sisma del centro Italia, con il particolare obiettivo di “favorire il mantenimento e la crescita dell’occupazione nelle zone terremotate”.

Il 2018 è anche l’anno delle elezioni politiche, appuntamento che vedrà in prima linea anche la Cgil, la quale – ha affermato Ciavaglia – “sarà impegnata, nella sua autonomia, a fare Politica che significa avanzare proposte e rivendicare impegni da parte di chi si candiderà, anche dalla nostra provincia, a guidare il paese nei prossimi anni”. Altri appuntamenti fondamentali per la Cgil in questo anno sono a gennaio  conferenza programmatica che si terrà a Milano e il congresso a fine anno che porterà al rinnovamento dei gruppi dirigenti e delle strutture. “In vista di questo fondamentale appuntamento – ha concluso Ciavaglia – la Cgil di Perugia ha già avviato un percorso di riorganizzazione interno volto a rafforzare e rendere sempre più centrali le nostre Camere del Lavoro territoriali, veri e propri punti di riferimento per lavoratrici, lavoratori, cittadine e cittadini della provincia di Perugia che quotidianamente (anche in questi primissimi giorni dell’anno) si rivolgono in gran numero al sindacato in cerca di servizi, assistenza e tutela”.

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