L’Umbria vuole darsi un futuro nel mondo della birra artigianale e sta muovendo tutte le “leve” necessarie come il Master in “Tecnologie Birrarie”, diretto dal professor Giuseppe Perretti, che è finalizzato a fornire le basi culturali e le conoscenze tecnico-scientifiche necessarie per formare una figura professionale (tecnico, specialista) preparata ad operare, da responsabile, nell’ambito della produzione del malto e della birra.
Allora giovedì prossimo (7 dicembre) nell’Aula Magna del Dipartimento di Scienze Agrarie Alimentari e Ambientali (DSA3) in Borgo XX Giugno, si terrà la giornata di presentazione orale degli elaborati del Master di 1° Livello in “Tecnologie Birrarie – Brewing Technologies, anno accademico 2016-2017. I candidati, che discuteranno il proprio elaborato davanti alla commissione formata da docenti, sono: Alessandro Calabrò, Federica Cappelletti, Jacopo Cascianelli, Davide Mobili, Pedro Torres Pinto, Michele Scantamburlo. Gli allievi hanno affrontato diversi aspetti della birra, dal package alla “Progettazione dell’ammostamento di bevanda fermentata a base di grano saraceno”, uno studio sviluppato presso l’Università di Gand, che è uno dei luoghi di nascita della birra.