Sono circa 4 milioni e 800 mila euro quelli messi a disposizione dalla Regione Umbria a favore dei Comuni per il mantenimento e il rafforzamento dei servizi socio – educativi dell’infanzia. Lo ha comunicato l’assessore regionale all’Istruzione, Antonio Bartolini: “Vogliamo andare verso un sistema veramente integrato dei servizi di educazione e istruzione per le bambine e i bambini, dalla nascita fino a sei anni e, per questo, stiamo mettendo in campo tutti gli strumenti a nostra disposizione utilizzando sia i fondi nazionali che quelli del bilancio regionale”.
La Giunta, fa sapere ancora Bartolini, “ha anche definito la graduatoria, tra le 11 domande pervenute, per la costruzione dei nuovi edifici per poli dell’infanzia innovativi (da 0 a 6 anni), indicando al ministero i tre progetti – Guardea, Spoleto e Città di Castello – che potranno accedere ai fondi messi a disposizione dall’Inail che, per l’Umbria, ammontano a oltre 2 milioni e 700 mila euro”.
Il progetto di Guardea costa 475 mila euro, quello di Spoleto 900 mila euro, quello di Città di Castello 2.600.000.