Uno stile di vita all’insegna della qualità unita alla consapevolezza di quanto sia importante la prevenzione, sono i capisaldi di Salvatore Marano, medico specialista in dermatologia, con esperienza quarantennale a Pordenone. «La pelle è uno degli organi più importanti del nostro corpo. Fortunatamente ora i pazienti hanno maggiore consapevolezza, fanno i controlli con maggiore assiduità. A questo si unisce il fatto che la scienza medica ha fatto enormi passi avanti affinando la diagnosi» spiega il medico specialista Salvatore Marano. Alla maggiore attenzione rispetto alla salute e a una elevata qualità della vita tuttavia si accompagna il fatto «spesso purtroppo la consultazione non controllata del web con il suo eccesso di informazioni, rischia di ingenerare paure e diagnosi senza fondamento» prosegue lo specialista.
Salvatore Marano oltre trent’anni fa ha introdotto nella sua pratica medica i laser sia a uso chirurgico sia quello vascolare e di recente anche quello per eliminare i tatuaggi, un servizio sempre più richiesto. In Italia si stima che più del 10% della popolazione abbia un disegno indelebile sul proprio corpo. Una scelta estetica che dovrebbe tuttavia sempre essere unita a un accurato controllo dei materiali utilizzati.
«Non solo i pigmenti dei tatuaggi, spesso anche i materiali con cui sono fatti i tessuti vanno scelti con estrema qualità – spiega Marano – spesso assistiamo infatti a pazienti con reazioni allergiche anche solo per strofinamento di indumenti o tessuti. Le reazioni sulla pelle possono essere immediate, oppure emergere dopo alcuni mesi quando, dopo prolungato contatto, la pelle si sensibilizza e manifesta delle forme allergiche ritardate».
Tra i suggerimenti di Salvatore Marano, anche il fatto di attenersi «a una buona alimentazione, mangiare bene significa sviluppare al meglio tutti i nostri apparati e organi, pelle compresa, e soprattutto il sistema immunitario. Non dovrebbero mancare mai verdure e frutta, fondamentali soprattutto nei bambini». I più piccoli sono fortunatamente oggetto di maggiori controlli da parte dei genitori: «La cultura della prevenzione ha fatto sì in questi anni che le famiglie siano diventate molto più attente – precisa Marano – Ciò comporta un aumento di diagnosi ad esempio di psoriasi o dermatiti come effetto dei più frequenti e più accurati controlli. Proprio come avvenuto con il controllo dei nei per prevenire lo sviluppo di melanoma».
Proprio in tema di nei e cura della pelle, «spesso si sente parlare di sole buono o cattivo, è una vulgata che non ha alcun significato. Il sole è il medesimo, ciò che è cambiato è l’esposizione che non è più limitata al periodo estivo, ma ora avviene anche in inverno. La cosa importante è sempre la medesima, proteggersi».