Corriere dell'Economia
Nessun risultato
Vedi tutti i risultati
  • Ecobonus
  • Sì!Riparte!
  • Community
    • Industria
    • Commercio
  • Sostegno alle imprese
    • Servizi
    • Credito e Finanza
  • Salute
    • Sanità
  • Turismo
  • Food
  • Professioni
  • Regioni
    • Abruzzo
    • Basilicata
    • Calabria
    • Campania
    • Emilia Romagna
    • Friuli – Venezia Giulia
    • Lazio
    • Liguria
    • Lombardia
    • Marche
    • Molise
    • Umbria
    • Piemonte
    • Puglia
    • Sardegna
    • Toscana
    • Veneto
    • Sicilia
    • Trentino Alto Adige
  • Emergenza
  • Ecobonus
  • Sì!Riparte!
  • Community
    • Industria
    • Commercio
  • Sostegno alle imprese
    • Servizi
    • Credito e Finanza
  • Salute
    • Sanità
  • Turismo
  • Food
  • Professioni
  • Regioni
    • Abruzzo
    • Basilicata
    • Calabria
    • Campania
    • Emilia Romagna
    • Friuli – Venezia Giulia
    • Lazio
    • Liguria
    • Lombardia
    • Marche
    • Molise
    • Umbria
    • Piemonte
    • Puglia
    • Sardegna
    • Toscana
    • Veneto
    • Sicilia
    • Trentino Alto Adige
  • Emergenza
Nessun risultato
Vedi tutti i risultati
Corriere dell'Economia
Nessun risultato
Vedi tutti i risultati

Sono calati nel 2016 gli occupati nel settore privato. Lo spiega il rapporto periodico dell’Istituto Nazionale Previdenza Sociale.

di Marcello Guerrieri
24/02/2017
Condividi su FacebookCondividi su Twitter

Il calo delle assunzioni nel solo comparto privato è stato certificato dall’Inps e si parla di numeri importanti, con una evidenza nella diminuzione del 7,4%, che nessuno si aspettava. Insomma, la riduzione numerica è di 464.000 unità in meno rispetto allo stesso periodo del 2015. Le assunzioni che hanno avuto la maggiore contrazione sono state quelle dei contratti a tempo indeterminato: ne sono stati firmati 763 mila in meno rispetto all’anno prima, pari ad un meno 37,6%. La dinamica che ha determinato il calo è facile da spiegare: era scaduto il regime agevolato a favore dei datori di lavori, che aveva una durata di tre anni, regime che aveva generato un vero boom di assunzioni. Ma anche per le “conversioni” dei contratti da tempo determinato ad indeterminato, per quella che viene chiamata la stabilizzazione, c’è stato forte calo: meno 35,4%.
Ancora numeri: così le nuove assunzioni si risolvono coi contratti a tempo determinato, vale per 3,7 milioni di lavoratori, raddoppiando, o quasi, il numero del 2015. I contratti stagionali registrano poi una riduzione del 5,6%. Aumentano pure i rapporti di apprendistato.
Non aumenta che pochissimo il ricorso al voucher, 8,9 milioni di lavoratori, con un incremento del 3,9%. Dati come sempre contrastanti che danno solo in parte il quadro dinamico dell’occupazione anche se la segretaria della Cgil, Susanna Camusso li ha definiti preoccupanti mentre il ministro del Lavoro Poletti, ha affermato che gli strumenti legislativi hanno determinato un vero miglioramento del mercato del lavoro e che il miglioramento è diventato strutturale mentre la direzione imboccata è quella giusta.

Tags: contratto a tempo indeterminatoInpsvoucher
Marcello Guerrieri

Marcello Guerrieri

Esercita la professione di giornalista da oltre trent’anni: ha esordito con la cronaca locale per la redazione ternana de il Messaggero, per la quale ha anche curato, per un lungo periodo, pure gli aspetti sindacali ed economici delle aziende della provincia di Terni. Collabora tuttora col giornale romano. Ha seguito sin dall’inizio, l’evoluzione dei nuovi media, curando numerosi siti come quello di “Terninrete”

Cerca

Nessun risultato
Vedi tutti i risultati

RSS RSS di – ANSA.it

  • Champions: Liverpool-Real 0-1- LIVE e FOTO
    La finale stellare a Parigi è iniziata con oltre mezz'ora di ritardo per tafferugli tra tifosi e polizia
  • Ucraina: Putin a Macron e Scholz, pronti a ripresa dialogo con Kiev. Mosca: "Nuovo test sul missile ipersonico"
    Kiev: 30mila soldati russi uccisi dall'inizio del conflitto. Mosca: "Senza fondamenta accuse blocco porti ucraini"
  • Cannes 2022: il premio della giuria ex aequo a Le otto montagne e Eo.
    Palma d'oro a Triangle of sadness di Ruben Ostlund. Il premio per la migliore interpretazione femminile è stato vinto da Zar Amir Ebrahimi. Per il migliore attore da Song Kang-Ho
  • Ucraina: la cronaca della giornata in diretta
    Kiev, 30.000 soldati russi uccisi dall'inizio della guerra
  • Trinca, cuore e rispetto per ogni film
    Verdetti a maggioranza. Giuria 'democratica' premia 10 titoli
  • A Roma un murale ricorda Alfredino Rampi
    Inaugurato alla Garbatella. "Una storia impressa nella collettività"

Copyright © - Tutti i diritti riservati - Corriere dell'Economia è un servizio a cura di Pagine Sì! – P.Iva 01220990558
Corriere dell'Economia è una testata giornalistica iscritta al registro stampa presso il Tribunale di Terni con autorizzazione n. 869/2020

Impostazioni tracciamento – Privacy Policy e Cookies Policy

Redazione

Contatti

Nessun risultato
Vedi tutti i risultati
  • Ecobonus
  • Sì!Riparte!
  • Community
    • Industria
    • Commercio
  • Sostegno alle imprese
    • Servizi
    • Credito e Finanza
  • Salute
    • Sanità
  • Turismo
  • Food
  • Professioni
  • Regioni
    • Abruzzo
    • Basilicata
    • Calabria
    • Campania
    • Emilia Romagna
    • Friuli – Venezia Giulia
    • Lazio
    • Liguria
    • Lombardia
    • Marche
    • Molise
    • Umbria
    • Piemonte
    • Puglia
    • Sardegna
    • Toscana
    • Veneto
    • Sicilia
    • Trentino Alto Adige
  • Emergenza